Come cicala canto l’estate piena,
canto i mezzogiorno assolati,
nei campi deserti,
canto il grano maturo,oro,
… sfiorato da un vento lieve,
canto i rossi papaveri,
dal cuore nero come inchiostro,
canto il profumo dolce,
dei frutti maturi.
Come cicala canto,
perchè più di ogni cosa amo,
questa stagione,
così intensa e breve.
Come cicala muoio,
nei primi brividi di freddo,
dei temporali estivi.
come cicala canto,
senza altro motivo,
che non sia,il suono stesso del mio canto.
Non temere formica avara,
non busserò alla tua porta,
per mendicare il pane dell’inverno,
mi basta essere quello che sono,
cicala che canta nel sole di un’estate.
di Sonia Ambri
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